Via San Giorgio cambia senso?

CHIERI - Piazza Europa nel caos, in attesa di conoscere il destino della pista ciclabile. E via San Giorgio a senso invertito. Forse. La Giunta ha affidato la revisione del Piano del traffico e queste due aree saranno tra le prime a essere modificate dal Centro studi del traffico (Cst) di Milano, vincitore della gara. «Non abbiamo ancora incontrato i tecnici – premette l’assessore alla viabilità Domenico Motta – Ma entro il 20 luglio faremo una riunione in cui spiegheremo le priorità da affrontare: al primo posto la ciclabile di piazza Europa, quindi la zona della Chiocciola. La nostra ipotesi prevede d’invertire il senso di marcia in via San Giorgio in modo che da piazza Mazzini si possa arrivare in via Garibaldi ». Altre questioni sono quelle sollevate dal consigliere Raffaele Furgiuele sulla zona di piazza Dante: «Nelle sue interrogazioni citava via Quarino, via dei Molini e via San Raffaele. Lì saranno da valutare gli eventuali sensi unici». Ma la piazza del mercato del sabato è anche una parte fondamentale dell’ultima revisione del Piano generale del traffico urbano (Pgtu): si prevedeva via Palazzo di Città in parte a senso unico e via Vittorio solo a uscire da piazza Cavour. Redatta dall’ingegner Piero Mondo, questa revisione è stata approvata dalla Giunta Gay ma mai ratificata dal Consiglio. Quindi non è valida. Verrà stracciata? «No – assicura Motta – Anche perché l’abbiamo pagata. Perciò si partirà da quel progetto. Anche se la questione di piazza Dante è proprio quella che ha portato più discussioni. L’idea è da rivedere: via Vittorio non dovrebbe essere a senso unico a uscire, ma a entrare verso il centro. Via Vittorio, come in passato, dovrebbe essere la porta della città». Da non dimenticare, il parcheggio interrato previsto in piazza Dante: bisognerà tenerne conto nella revisione del Pgtu: «Lo realizzeremo in futuro, però dovrà essere considerato per evitare di dover poi modificare di nuovo il Piano». Posteggio di piazza Dante, la Chiocciola e, soprattutto, il percorso ciclabile di piazza Europa: sarà eliminato, rivisto o spostato? Ai tecnici di Milano l’ardua sentenza. Che dovrà arrivare in tempi brevi: «Vorrei che i nodi fossero affrontati e risolti singolarmente. E piazza Europa dovrebbe essere il primo argomento. Così si potrà risolvere il problema senza aspettare mesi per la revisione complessiva». Il Comune investirà 25 mila euro per la revisione. Il Cst ha prevalso sul redattore del Piano, Piero Mondo, il quale ha chiesto una cifra inferiore ma non è riuscito a spuntarla a causa di punteggi inferiori in altri criteri (per esempio, si è tenuto conto dell’esperienza nel settore). Mondo aveva redatto il Piano durante il governo di centro-sinistra ma il cambio non è dovuto a una decisione politica: «Anzi, io avrei voluto che continuasse lui – precisa l’assessore – Conosce la città e ha lavorato bene in passato, per esempio con i semafori in viale Fasano. Invece i nuovi dovranno studiarsi il Piano e capire Chieri. Per questo avevo chiesto se fosse possibile rivolgerci direttamente a lui. Anche perché l’ultima revisione non è stata adottata dal Consiglio, quindi il suo lavoro non è ufficialmente concluso. Però abbiamo lasciato perdere per non essere criticati su un affidamento diretto». Molto del progetto di Mondo potrebbe cambiare. Per esempio il capitolo sulle nuove rotonde. L’ingegnere torinese ne prevedeva 21: per esempio, quella all’incrocio tra viale Fiume e corso Buozzi. Poi una al confine con Pino, per eliminare il semaforo di strada Valle Ceppi. Il Piano di Mondo, inoltre, metteva tra le priorità l’ampliamento della rete di piste ciclabili fino a 43 chilometri di lunghezza totale. Cosa resterà di tutto ciò?

www.corrierechieri.it/art/Via San Giorgio cambia senso?