Traballa un'istituzione storica Giovanni XXIII verso il baratro

Casa di riposo “Giovanni XXIII” a un passo dal tracollo. Lunedì sera si riunirà il consiglio di amministrazione che segnerà la fine dell’era Vanara alla guida dell’ente: già ci sono defezioni annunciate tra i consiglieri, ma è più probabile che si decida per dimissioni in blocco. Poi la palla passerà a Provincia e Comune: è prevedibile che nell’immediato si scelga di commissariare. La storica casa di riposo, con 70 posti, ha accumulato negli anni della ristrutturazione un passivo che oggi supera il milione di euro. Tanto che la cooperativa torinese Valdocco, che fornisce buona parte del personale, ha inviato una ingiunzione di pagamento per 900.000 euro e comunica che interromperà le prestazioni a partire dal 15 aprile.

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Piazza Europa nel caos da ''doppio senso''

Piazza Europa sorvegliata speciale. Il test di martedì, con il doppio mercato e le scuole aperte, ha messo in evidenza come per ora la riapertura dei due sensi di marcia abbia risolto qualche problema, ma ne abbia causati di più. Tanto che saltano all’occhio due necessità: una, immediata, è di migliorare la segnaletica a terra. L’altra, in prospettiva, è di riaprire l’accesso a via Roma. E nel caso non si siano gettati via i blocchetti che in passato delimitavano la pista ciclabile, spunta una possibilità per riciclarli: piazzarli a spartitraffico tra le due corsie a lato della piazza, per frenare la “creatività” degli automobilisti chieresi.

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Negozi aperti di domenica. In centro nessuno ci sta

«Liberalizzazioni degli orari? Per i commercianti è soltanto un problema». Domeniche aperte, orari continuati, niente chiusure festive: nel Chierese il decreto “Cresci Italia” più che una manna, è una congiura. Chi ha il negozio nel “vecchio Gialdo” subisce la pressione del nuovo ipermercato che, rimanendo aperto 7 giorni su 7, detta le regole sviando la clientela nella nuova area. I titolari delle attività commerciali del “nuovo Gialdo”, hanno sì il vantaggio di una nuova clientela, ma anche costi più alti e fatturati meno cospicui di quelli preventivati. Nel centro storico, invece, seguono le proprie regole, ma sentono la crisi più di altri.

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Caos a due sensi in piazza Europa

CHIERI Veicoli contromano, in tilt la rotonda tra via Roma e via Battisti: la riapertura dei due sensi di marcia in piazza Europa ha avuto effetto opposto a quello sperato. E oggi, martedì, si attende il test più significativo: quello con piazza Europa e piazza Quarini impegnate col mercato, e la scuola media “Quarini” che ci aggiunge del suo negli orari di ingresso e uscita degli studenti.

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E' morto per una ischemia? L'ospedale chiede l'autopsia

CHIERI E’ morto in ospedale, dopo una settimana del ricovero per una probabile ischemia. Ma i medici del Maggiore di Chieri non sono convinti: il decesso di Carmine Ricciardelli, 89enne torinese, potrebbe essere stato causato da un ematoma cerebrale precedente all’arrivo in ospedale. Per questo i sanitari hanno chiesto un’autopsia, disposta dalla procura di Torino ed effettuata ieri mattina, lunedì, nella camera mortuaria di via Demaria. Da qualche mese Ricciardelli, originario della Campania e operaio Fiat in pensione, era ospite del residence San Placido, in via Allason a Pecetto. Era autosufficiente e non risulta che avesse problemi di salute precedenti, malgrado l’età avanzata.

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Traffico di macchinari industriali rubati. Denunciati due imprenditori cambianesi

Due imprenditori cambianesi sono stati denunciati dai carabinieri di Carignano per un traffico di macchinari industriali rubati e indirizzati verso il Sud America. B.V., 49 anni e sua moglie M.I., 47, titolari di un’azienda di Trofarello che si occupa di recupero materiali ferrosi, sono accusati di ricettazione e riciclaggio, nell’ambito di un’indagine sulla vendita di costose attrezzature a due aziende di Avigliana e Borgaro Torinese. Secondo gli investigatori della compagnia di Moncalieri, si tratterebbe di trapani a colonna e macchine piegatrici spariti misteriosamente dal capannone della Grande Sas di Piobesi Torinese, società fallita all’inizio del 2011. Nei guai è finito anche uno degli acquirenti, che sarebbe stato a conoscenza della provenienza illecita della merce.

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''Quale Unita' d'Italia''. Il futuro del territorio fra lavoro e sostenibilita'

CHIERI Che cosa serve per migliorare la città? Continuano gli incontri della scuola di politica “Quale Unità d’Italia”. Domani, mercoledì alle 21, nel salone San Domenico, via San Domenico 3, sarà organizzato un gruppo di discussione, un focus group, per approfondire progetti e iniziative da proporre nel Chierese. Ingresso libero. «Si deve passare dalle belle intenzioni e buone pratiche a progetti concreti - premette Pier Giorgio Tenani, dell’associazione Il tuo Parco, una delle sette realtà promotrici della serata - Nell’incontro di domani dovremmo individuare proposte che si possano collegare tra loro e organizzare gruppi di approfondimento. L’obiettivo è elaborare insieme un progetto che, seppur piccolo, possa essere d’impatto». Ecco alcuni spunti che faranno partire il dibattito di domani: pratiche di democrazia diretta, individuazione di azioni imprenditoriali per far crescere l’economia del territorio, iniziative contro il consumo del suolo,mobilità sostenibile, raccolta differenziata totale, cioè senza scarti non recuperabili, metodi per reperire risorse in un momento di crisi. Per migliorare la democrazia diretta ci sono diversi modi: «Modificare il regolamento della Città di Chieri oppure costituire l’associazione “Più Democrazia a Chieri” con l’obiettivo di apportare migliorie agli strumenti di partecipazione. Oppure presenziare ai Consigli comunali e stimolare la presenza dei genitori nella scuola». Anche per incentivare lo sviluppo economico del territorio ci sono già delle idee: «Stimolare la nascita di “Cooperative di comunità” con una collaborazione tra pubblico e privato - propongono gli organizzatori - Creare un “Supermercato” per i produttori locali, ritrovare i vecchi mestieri andati perduti». C’è poi l’impegno contro l’inquinamento elettromagnetico: «Vanno gestite le linee wi-fi nelle scuole - analizzano dalla scuola di politica - Per esempio, in via Fea, la linea wi-fi è sempre accesa sulle teste dei bimbi. Senza che praticamente sia mai utilizzata. Sarebbe necessario organizzare un censimento nelle scuole e monitorare il servizio».

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Banale tamponamento pero' nella notte muore

Un banale tamponamento. Il “codice verde” all’ospedale e, sette ore dopo le dimissioni, il decesso. Fernando Mingolla, 82 anni e da 3 residente in strada Andezeno 22, è morto lunedì mattina, poche ore dopo un incidente in corso Regina Margherita, a Torino. L’ambulanza l’ha trasportato al vicino ospedale Maria Vittoria e, dopo le visite e gli esami, è tornato a casa. Durante la notte il dolore è aumentato, ma, nonostante l’intervento di Croce Rossa e guardia medica, è rimasto a casa. Dove è morto intorno alle 6 di mattina.

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A Chieri e Moncalieri il cardine della sanita'

Due ospedali cardine e uno territoriale, équipe mediche “con la valigia”, primariati unici per i tre nosocomi e referti per via telematica. L’evoluzione dell’Asl To 5 prosegue con l’acceleratore a tavoletta. La riforma sanitaria regionale, invece, è ancora al vaglio di maggioranza e opposizione. A fine marzo potrebbe arrivare il verdetto definitivo. Il testo è rimasto in discussione alla Commissione Sanità del consiglio regionale per sei mesi, durante i quali è stato modificato in più punti, accogliendo 116 emendamenti, 111 dei quali presentati dal Centrosinistra. Se le linee regionali prendono forma, ma non sono ancora definitive, quelle dell’azienda sanitaria sono chiare: ottimizzare le risorse, migliorare quello che già c’è e dare a ogni ospedale una propria specificità.

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S'infiamma la protesta e il veloOk va a fuoco

Sale di tono e rischia di diventare un fenomeno sociale la protesta contro i VeloOk, i nove contenitori in plastica arancione che il Comune ha collocato in punti critici della città per alloggiare l’autovelox dei vigili urbani. Nella notte tra mercoledì e giovedì ignoti hanno sparso materiale infiammabile alla base del VeloOk di via Andezeno (lato Bonetto), poi hanno appiccato il fuoco. Le fiamme hanno intaccato la base del cilindro, fuso parte della plastica e annerito un lato.

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Fiaccole antimafia e incendi del racket

Passo dopo passo combattono le malavita e l’omertà. Mercoledì sera oltre 300 marciano per le vie del paese, armati di fiaccole. In Italia è la 17ª “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”; qui è la prima volta. E non è un caso che la marcia vada da santena a Villastellone, organizzata dal neonato presidio dell’associazione Libera. Il significato simbolico è forte. Lo sottolineano le presenze istituzionali, dal commissario prefettizio santenese Giuseppe Zarcone al sindaco di Villastellone Davide Nicco, il parroco di Santena don Nino Olivero, la preside Giuliana Testori e il vice Martino Pollone dell’Istituto Comprensivo santenese. E molti rappresentanti dal mondo delle associazioni: Emergency, Anpi, Legambiente, Carabinieri in congedo, Gres... Non mancano i giovani, gli studenti e le famiglie coi bambini.

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Imu e Irpef, e' l'ora della stangata. Piu' cari i parcheggi del centro

Il Comune approva il bilancio “del dolore”: la seduta di Consiglio della prossima settimana dovrebbe dare il via libera alle previsioni di entrate e uscite per il 2012. Per la gente si tratta di una stangata: sono in arrivo l’Imposta municipale unica (Imu) e l’aumento dell’addizionale Irpef relativa al Comune (da 0,4 a 0,6%). Intanto diventano più cari i parcheggi nel centro storico: un tentativo di compensare i mancati trasferimenti statali, ma che costringono comunque a tagli su servizi, opere pubbliche e iniziative. E, alla fine, il bilancio pareggia a circa 52 milioni.

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Torna il doppio senso

CHIERI Dopo cinque anni torna il doppio senso di circolazione a lato di piazza Europa, tra le rotonde di porta Gialdo ed ex Carabinieri. Era stato cancellato nell’aprile 2007, con l’intenzione di favorire il deflusso del traffico lungo l’asse viale Fasano-via Battisti. «Nei primi giorni della settimana scompariranno i blocchi “new jersey” che hanno delimitato il cantiere - segnalano dall’ufficio tecnico - Inizieremo poi una sperimentazione, per capire come il doppio senso influisce sulla viabilità».

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Che cosa sapete della Tangest? Partito il sondaggio ''a cinque stelle''

E’ partito il sondaggio telefonico proposto dal Movimento 5 Stelle, Federazione della Sinistra e Comitato No Tang Est. Un’indagine a campione su tremila famiglie residenti tra la collina torinese e Torino per informare sull’infrastruttura, i costi e il percorso e capire quanto la gente sia a conoscenza del tracciato. Della chiusura dell’anello della Tangenziale di Torino si parla da oltre trent’anni: prima con l’ipotesi della Gronda Est. Ora con un’autostrada lunga 22 km che, secondo il progetto disegnato dal Politecnico, chiuderebbe l’anello autostradale verso la Milano-Aosta tra Gassino-Brandizzo e la Piacenza-Brescia, tra Pessione - Villanova.

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Farmacie comunali in vendita?

«E se vendessimo le farmacie comunali?». La proposta arriva dall’opposizione, preoccupata dai tagli ai finanziamenti statali che costringono il Comune ad aumentare l’addizionale Irpef e a mantenere l’Imu al 4 per mille, quota che Progettazione chierese ridurrebbe per andare incontro alle famiglie chieresi.

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ATTACCO ''NO VELOX''

I vandali No-VeloOk tornano in azione in strada Buttigliera. Nel fine settimana è stato divelto il segnale con la scritta “velox”, a lato del dispositivo sulla carreggiata in uscita dalla città. La scorsa settimana, entrambi i VeloOk di strada Buttigliera sono stati “accecati” con nastro adesivo da pacchi, e corredati da scritte che sintetizzano le ragioni della protesta: “Io pago se tu mi dai lavoro! Siete dittatori!” e, ancora più esplicito e minaccioso, “Volete sempre più soldi: ma a noi chi ce li dà i soldi, se non c’è più lavoro? Occhio che vi mangiamo: la fame è tanta”. I nove cilindri in plastica VeloOk, collocati in posti strategici della città, sono alloggiamenti per l’autovelox in dotazione ai vigili urbani, che devono essere presenti al momento dei controlli.

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''Basta quorum nei referendum''. Grillini in campo

CHIERI I “grillini” sostengono l’iniziativa “Quorum Zero”: si tratta di una raccolta firme per chiedere di eliminare il quorum in tutti i referendum, oltre ad altre proposte che dovrebbero aumentare la partecipazione dei cittadini alla politica: «A Chieri si può partecipare andando allo sportello unico del Comune – spiega Alberto Rosso, portavoce del Movimento 5 Stelle chierese – Si può firmare il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e il mercoledì dalle 13,30 alle 17,30. Sul sito internet www.quorumzeropiùdemocrazia. it si possono trovare altri luoghi e date per trovare altri luoghi e date dove firmare. Noi cercheremo di organizzare dei banchetti al mercato o in centro, anche se sarà difficile trovare degli autenticatori. Possono farlo dipendenti e consiglieri comunali: per i primi dobbiamo chiedere il permesso al sindaco, per i secondi è più difficile perché la proposta va contro alcuni privilegi dei politici».

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'Accecati' con l'adesivo da pacchi. Dilaga la protesta contro i velox

Diventa rabbiosa, politica e sociale la protesta dei No- Velox, diretta contro le nove nuove colonnine arancioni collocate dal Comune alla periferia della città. Dopo l’attentato ai due dispositivi in strada Roaschia, imbrattati con vernice nera, nella notte di martedì è toccato ai due cilindri all’inizio di strada Buttigliera. Sono stati “accecati” con nastro adesivo da pacchi, e corredati da due volantini che danno il polso del clima che si respira in città: “Io pago se tu mi dai lavoro! Siete dittatori!” e, ancora più esplicito e minaccioso, “Volete sempre più soldi: ma a noi chi ce li dà i soldi, se non c’è più lavoro? Occhio che vi mangiamo: la fame è tanta”. I dispositivi si chiamano VeloOk e, oltre che in strada Buttigliera e via Roaschia, si trovano anche in via Roma, via Andezeno e strada Fontaneto.

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Donne in Giunta: Rachele Sacco in 'pole' ma slitta di nuovo l’annuncio definitivo

«Rachele Sacco è il nuovo assessore alla cultura». Anzi, no: è lei al 90%. O forse un po’ meno. Il Pdl chierese prima decide, poi cambia idea e rimanda l’annuncio definitivo. L’incarico, in sostanza, resta vacante dopo le dimissioni di Giuseppe Pellegrino a causa della polemica sui disabili a fine 2011. Il nome di Sacco, 45 anni, consigliera comunale, circola come più probabile sin dai primi giorni del “toto-assessore”. E fino a metà settimana sembrava che fosse definitvo, dopo quasi tre mesi di discussioni. Poi sono tornati i dubbi: all’interno del partito c’è chi dubita su capacità e competenze della consigliera, di professione consulente del lavoro. E l’annuncio ufficiale viene rimandato per l’ennesima volta.

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Borgo Venezia, nido di qualita'. Bando per trovare il nuovo gestore

CHIERI Comune alla ricerca del gestore del nuovo nido. E’ stato indetto il bando per trovare il privato che si occuperà dell’asilo di Borgo Venezia, in via Pascoli. La gara scade il 29 marzo e il giorno dopo ci sarà l’apertura delle buste. Nei giorni successivi una commissione di tecnici comunali stabilirà il vincitore e da settembre la struttura sarà aperta. I lavori per la realizzazione, costati al Municipio 1,3 milioni di euro, sono terminati insieme all’allestimento interno. Il soggetto che si aggiudicherà la gestione del nido dovrà occuparsene per nove anni, dal primo settembre 2012 al 31 agosto 2021. I posti disponibili saranno tra i 30 e i 35.

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''Strada facendo'': storie d'amore e relazioni a confronto con la disabilita'

CHIERI Amore, relazione e sessualità nella disabilità. Sono i temi attorno a cui ruota la nona edizione del progetto “Strada facendo... Armonie di suoni e visioni, immagini e parole sulla disabilità”. Si tratta di spettacoli, conferenze e film, con un obiettivo fondamentale: sensibilizzare la gente sul tema della disabilità. La progettazione della rassegna è a cura di Comune (Servizio sistema educativo), Consorzio dei servizi socio assistenziali, Commissione territoriale per l’integrazione (referenti di varie istituzioni scolastiche del Chierese), associazioni e cooperative del territorio che si occupano di disabilità (“Vivere”, “Cittattiva”).

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Misteriose pennellate del Cinquecento in Duomo

CHIERI Un dipinto databile al secondo decennio del Cinquecento, opera di un ignoto artista di area provenzale. Sottoposto all’esame degli esperti comincia a raccontare qualcosa di sé l’affresco di Sant’Agata, i cui restauri sono stati inaugurati sabato in Duomo. L’opera si trova nella controfacciata, a destra del portale d’ingresso, in una sorta di sgabuzzino che fino a qualche mese fa serviva come deposito per le candele. «Ornava, quasi si trattasse di una pala d’altare, la cappella di Sant’Agata poi interdetta al culto nel 1584 perché fatiscente», specifica lo storico chierese Antonio Mignozzetti. La presenza dell’affresco è stata “intuita” da Pinuccio Brigante, factotum della parrocchia, e accertata dai restauratori del Consorzio San Luca, diretti dal chierese Michelangelo Varetto. Proprio Varetto e i suoi colleghi hanno poi restaurato l’affresco, grazie alla sponsorizzazione dell’associazione culturale chierese Carreum Potentia presieduta da Vincenzo Tedesco. «A consentire la datazione dell’opera sono alcune osservazioni sull’abbigliamento - commenta lo storico dell’arte Claudio Bertolotto - San Giuliano, che insieme a Santa Basilissa e Sant’Antonio abate compare al disopra della scena principale, ha un abito con scollatura diritta da cui spunta una camicia a pieghe fini. Inoltre indossa un cappello a tronco di cono rovesciato, tipico degli inizi del Cinquecento ».Risale allo stesso periodo anche il “giubbone a gonnella” di cui è vestito il carnefice sulla sinistra. Perché pensare a un artista straniero, come esecutore dell’opera? «Innanzi tutto per la luminosità dell’affresco, che definirei “mediterranea” - risponde Bertolotto - Ma ci sono anche altri dettagli: per esempio, alle spalle della Santa catanese, il paese affacciato sul mare che potrebbe evocare la Sicilia ». Da Roberto Toffanello, archivista del Duomo, arriva una curiosità: «Con i due ritratti scoperti nella cappella di Sant’Agata, salgono a undici i ritratti dei Santi Giuliano e Basilissa presenti in Duomo tra sculture, dipinti e ricami su stoffa. Basilissa, in particolare, è ritratta in modo inusuale, con un libro in mano: richiama la figurina in marmo a lato della grande icona marmorea del Sanmicheli, al fondo della navata destra».

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Al via il cantiere che cambia la viabilita' di piazza Europa

Cantiere adesso, due rotonde che cambieranno forma, poi due o tre mesi di sperimentazione: la viabilità a doppio senso di marcia a lato di piazza Europa sarà definitiva prima delle ferie. Ma non è escluso che, con l’occasione, si scandagli anche un’altra possibilità: quella di chiudere del tutto il traffico a lato della piazza, nei giorni di mercato del martedì e venerdì. La Giunta di Francesco Lancione si appresta così a mantenere una delle promesse fatte in campagna elettorale: eliminare il senso unico a lato di piazza Europa che alla sua introduzione (all’epoca della precedente Giunta di Agostino Gay) tanto era stato criticato dai chieresi, pur avendo lo scopo di rendere più agevole il deflusso delle auto sull’asse viale Fasano-via Battisti.

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Autovelox installati e subito vandalizzati

Attenti, sono arrivati i VeloOk: un solo autovelox che, a turno, viene spostato all’interno di nove contenitori sparsi per la città. La nuova “trovata” del Comune è stata appena installata e già cominciano le proteste, sul social network Facebook e, soprattutto, direttamente sul posto: le colonnine di strada Roaschia sono già state “dipinta” di nero dai vandali notturni.

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Auto come ariete per sfondare l'Agip

Prima a calci, poi con l’auto. Il distributore Agip di strada padana Inferiore è stato preso di mira dai ladri nella notte tra martedì e mercoledì. «Abito di fronte e ho sentito la botta e l’allarme intorno a mezzanotte – racconta Silvano Mazzon, gestore del benzinaio – E pensare che fino a un’ora prima ero lì a mangiare insieme ai dipendenti».

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Csea, ciambella di salvataggio?

Fallimento, amministrazione controllata o ricapitalizzazione: il futuro dell’istituto di formazione Csea si nasconde dietro una di queste procedure, oggi al vaglio di Regione, Comune di Torino (che detiene il 20% delle quote), privati e sindacati. Tutti i soggetti coinvolti nella gestione dell’ente sono al lavoro per salvarlo dalla grave crisi che l’ha colpito a dicembre. Csea, che ha sedi in tutta la provincia fra cui a Chieri in via Tana, non paga gli stipendi ai propri dipendenti da prima di Natale e non sembra in grado di farlo neanche nei prossimi mesi.

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Ritirava la pensione al posto di un defunto

CHIERI Riscuotevano la pensione per parenti o amici. Deceduti, in alcuni casi, da decenni. I finanzieri del Comando provinciale di Torino, coordinati dalla Procura della Repubblica, hanno sventato una truffa da sei milioni di euro, che coinvolgeva 123 “furbetti” sparsi in tutta la provincia. Tra i denunciati, che rischiano fino a cinque anni di reclusione, c’è sicuramente una persona residente a Chieri. In tutto la Gdf ha sospeso il pagamento di 336 pensioni, ma per la maggioranza di esse non è stato ancora possibile risalire al beneficiario.

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Clamorosa retromarcia sul Palavolley. ''Mancano gli investimenti privati''

CHIERI Il Comune cambia idea: niente palazzetto per la pallavolo a San Silvestro. Un dietrofront a sorpresa, soprattutto dopo che la Giunta aveva investito per uno studio di fattibilità. E aveva pure discusso con il Chieri volley, che lì sarebbe andato a giocare, tornando in città dopo la promozione in A1 e l’esilio a Torino. Ma la situazione è cambiata, tanto che il municipio, a fine 2011, ha incaricato un architetto di valutare l’ampliamento del Pala- Maddalene. Una decisione rimasta segreta finora, resa nota giovedì di fronte alle associazioni sportive e ai consiglieri del Pd, che aveva chiesto una Commissione sui progetti in questo settore. Progetti fatti di “avanti piano” e retromarce.

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Doppio senso in piazza Europa Iniziano i lavori

CHIERI Inizieranno in settimana i lavori per ripristinare il doppio senso di marcia in piazza Europa. A lato della controversa pista ciclabile, che ha ormai le ore contate, sono stati collocati numerosi blocchi di plastica bianca e rossa, in aggiunta a quelli che già delimitavano la corsia riservata alle biciclette. Serviranno a imbastire la nuova circolazione: «E’ infatti nostra intenzione sperimentare per qualche settimana, prima di compiere dei passi definitivi - annuncia l’assessore ai lavori pubblici Domenico Motta - In questo modo non sprecheremo soldi e lavoro».

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Grande fratello in Comune. Schermi e telecamere nella sala del Consiglio

CHIERI Sala del Consiglio, sono pronti schermi, microfoni e telecamere. Nel Consiglio comunale di domani, mercoledì, farà il suo esordio il nuovo sistema di registrazione audio, riprese video e pubblicazione in diretta sul Web. Un investimento da 140 mila euro che ha scatenato le polemiche dell’opposizione: «Ma alla fine, con i ribassi d’asta, abbiamo speso molto meno» puntualizza l’assessore Antonio Zullo, delegato a comunicazione e partecipazione. Che aggiunge: «Erano gli stessi consiglieri di minoranza a sottolineare la necessità di nuovi microfoni e registrazioni audio-video. Ed è corretto visto che le tecnologie della sala consiliare risalgono a quindici anni fa».

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Una raffica di tagli e tasse. L'Irpef aumenta di due punti

Nuove tasse, imposte dal Comune e non: in arrivo Imu e aumento dell’Irpef.Parcheggi che diventano più cari nella Chiocciola.Poi tagli sui servizi e sulle iniziative: per esempio, addio a “E’Valia”. Sono le linee guida del bilancio del 2012, arrivate in Commissione con oltre due mesi di ritardo a causa delle novità introdotte dal Governo Monti. Saranno discusse nel Consiglio della prossima settimana, con l’obiettivo di discutere il bilancio di previsione nella seduta successiva, a fine marzo.

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Multe velox e ztl, l'incasso schizza oltre i tre milioni

Multe decuplicate e incasso triplicato: il Comune di Chieri usa i dati per dimostrare che non vuole “fare cassa” con le sanzioni. Obiettivo mancato? «No, colpito: gli incidenti sono diminuiti. In strada Fontaneto, per esempio, sono meno di un terzo» risponde l’assessore alla sicurezza, Antonio Zullo. Il tema delle multe torna d’attualità perché, a breve, il municipio installerà nove “VeloOk”, colonnine arancioni destinate ad accogliere l’autovelox. Ce ne sarà uno nella centrale via Roma e due ciascuna nella strade Buttigliera, Fontaneto, Roaschia e Andezeno. Dentro non ci saranno apparecchi fissi 24 ore su 24: il municipio ne ha a disposizione uno solo che la polizia municipale farà ruotare tra le colonnine. «Vogliamo solo ridurre la velocità in città» assicura l’assessore.

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Quando il Pronto soccorso e' usato per tagliare le code

Il pronto soccorso? Viene utilizzato per abbreviare tempi di prenotazione troppo lunghi. Oppure per non scontrarsi con altre difficoltà, come medici di base reperibili soltanto in orari prestabiliti, pochi riferimenti sul territorio, pochi specialisti. E’ quanto emerge dalle interviste raccolte tra le persone in attesa al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore.

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Colpevoli televisivi

Di programmi televisivi ne esistono tanti, di ogni genere e specie, la cui diffusione é favorita dalle numerose reti satellitari, internet e dalle moderne tecnologie della comunicazione. Tutto questo ha rapidamente influenzato la nostra possibilità di scelta e modificato il nostro modo di approcciarci all’informazione mediatica e al mezzo televisivo.

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