CHIERI Un appartamento per favorire l’integrazione delle persone disabili e rispondere al loro desiderio di autonomia. Il Consorzio dei servizi socio assistenziali del Chierese dopodomani, giovedì, alle 17 inaugura il gruppo appartamento “Le Betulle” in strada Riva 17 a Chieri, che sarà gestito dalla Cooperativa animazione Valdocco di Torino.
CHIERI Canone Rai anche su pc e smartphone? Lo stabilirebbe una legge, a dir poco tirata per i capelli, risalente addirittura al 1938. Eppure, per fare cassa, i vertici della tv pubblica hanno provato anche questa: reinterpretare in chiave moderna una legge regia degli anni ’30, quando paradossalmente non esistevano né internet né la televisione. Così nei giorni scorsi sono fioccate su milioni di imprenditori e lavoratori autonomi, le richieste della Rai che esigeva il pagamento del canone ai possessori di apparecchi come pc e tablet, persino smartphone, normalmente non finalizzati alla ricezione di programmi tv. Nel mirino ci sono entrati tutti, dal commerciante all’autotrasportatore: l’importante era avere la partita iva.
CHIERI «Antonio Vigliani è in conflitto d’interessi». A sostenerlo è il gruppo di Progettazione chierese, con i consiglieri Pino Iannò e Roberto Foglio che presentano un’interrogazione per chiedere al sindaco Francesco Lancione di sollevare dall’incarico l’assessore al bilancio: «L’ingegner Vigliani non può esercitare la sua attività di libero professionista e intanto seguire il Progetto città» attaccano i due membri della minoranza.
CHIERI Stanziamento ridotto di un terzo, ma volontà di mantenere un livello elevato per quello che con la fiera di San Martino è il maggior appuntamento agricolo dell’anno: saranno infatti almeno 60 i produttori che parteciperanno alla terza edizione di “Di Freisa in Freisa”, in programma il 14 e 15 aprile.
CASTELNUOVO I fratelli Marchidan hanno scelto il rito abbreviato, per ottenere almeno uno sconto sulla pena. Il terzo romeno, Costel Dochitei, vuole invece un processo ordinario, che comincerà il 21 marzo. Hanno scelto strategie differenti i tre accusati dell’omicidio di Carmelo “Lucio” Casale, l’imprenditore castelnovese ammazzato a calci e pugni. Venerdì in Tribunale ad Asti, durante l’udienza preliminare, il pubblico ministero Francesco Giannone ha chiesto 16 anni e 8 mesi di condanna per i due fratelli. Secondo lui, entrambi sono colpevoli di omicidio volontario premeditato e meriterebbero 25 anni, ma il rito abbreviato vale un terzo di sconto.
Vetrine oscurate da tende e un avviso di raccomandata infilato nella porta d’ingresso: l’ufficio è chiuso al pubblico, né c’è chi risponda al telefono del Global Point Corner in via Marconi 1b. Il titolare, chierese, è irreperibile: ha dietro di sé debiti che al momento non è ancora possibile quantificare e almeno una decina di denunce ai carabinieri.
Iva rifiuti, la Cassazione conferma: «Non deve essere pagata». E la sentenza riporta d’attualità un tema che era finito nel dimenticatoio negli ultimi mesi. Creando nuovamente confusione. «Questo nuovo atto conferma quello che già sapevamo – specifica Roberto Gotta, presidente all’associazione consumatori del Chierese – Non è ancora stato pubblicato, però sappiamo che ricalca la precedente sentenza della Corte costituzionale. Dando ancora ragione agli utenti ».
Iva rifiuti, la Cassazione conferma: «Non deve essere pagata». E la sentenza riporta d’attualità un tema che era finito nel dimenticatoio negli ultimi mesi. Creando nuovamente confusione. «Questo nuovo atto conferma quello che già sapevamo – specifica Roberto Gotta, presidente all’associazione consumatori del Chierese – Non è ancora stato pubblicato, però sappiamo che ricalca la precedente sentenza della Corte costituzionale. Dando ancora ragione agli utenti ».
Neve e gelo rallentano i lavori del nuovo Distretto sanitario in costruzione tra piazza Pellico, via Demaria e via Mosso, a ridosso dell’ospedale e fronteggiante l’entrata al Pronto soccorso. E la Regione lo modifica: «La possibilità che gli ospedali e le aziende sanitarie vengano separate ci ha spinti a non spostare le degenze nel nuovo edificio» spiega Antonio Varalda, architetto dell’Asl e direttore dei lavori al distretto sanitario.
CHIERI Cacofonia di musiche sovrapposte, turbini di coriandoli e fantastiche architetture di cartapesta. La sfilata notturna dei carri di Carnevale ha calamitato in strada migliaia di persone: «Impossibile contarle - commenta il presidente della Pro Chieri Piero Grosso - Però i gruppi in maschera che hanno accompagnato i carri hanno apprezzato la quantità e il calore del pubblico».
CHIERI Potrebbe essere necessaria una nuova perizia medica per stabilire l’esito del processo a carico di Graziana Galvagno, pediatra dell’ospedale Maggiore di Chieri, accusata di concorso in lesioni colpose aggravate nei confronti di una paziente di 14 anni. Difesa e parte civile non hanno raggiunto un accordo sull’entità di un eventuale risarcimento e il giudice Silvana Podda non si è ancora pronunciata sull’istanza di una nuova consulenza.
L’onda lunga della recessione colpisce l’artigianato del Chierese, che a distanza di tre anni registra i maggiori effetti della crisi. Timida ripresa, invece, per la piccola-media impresa, che è tornata a investire. Lo rivela l’ottava indagine congiunturale sull’artigianato, il commercio e la piccola industria realizzata dalla Cna Torino sul secondo semestre 2011. L’analisi ha coinvolto una trentina di aziende di Chieri e dintorni associate alla Confederazione; su scala provinciale 350 artigiani, 50 piccole industrie e 50 imprese commerciali.
Sarà un carnevale in tre atti, quello che la Pro Chieri propone oggi, venerdì: alle 16 corteo in maschera per i bambini, alle 17 investitura per Bela Tëssiòira e Mangiagrop e alle 21 grande sfilata dei carri allegorici. Alla data di oggi il sodalizio presieduto da Piero Grosso arriva di ripiego: «Abbiamo annullato l’evento di domenica perché, con le temperature rigide che poi si sono verificate, temevamo che ci sarebbero stati pochi bambini. E questo ci sarebbe spiaciuto molto, dato che il Carnevale è innanzi tutto per loro».
Una tessera magnetica per autobus, bici, treni e parcheggi. Una sorta di bancomat prepagato, una smart-card, utilizzabile per abbonamenti e biglietti nonché, in futuro, favorire l’interscambio tra i mezzi di trasporto pubblico. E’ stato presentato ieri mattina, giovedì, nella sede dell’assessorato ai Trasporti della Regione, il “Bip”, Biglietto integrato Piemonte, in sperimentazione nella provincia di Cuneo e da settembre attivo anche a Torino e nel Chierese.
CHIERI Inciviltà, menfreghismo, disprezzo delle regole sono purtroppo all’ordine del giorno. Ma se a parcheggiare l’auto nel posto riservato ai disabili è un vigile urbano, si tocca davvero il colmo. Un fatto è certo: a Chieri si è ripetuta la vicenda dell’ex assessore Giuseppe Pellegrino, che si dimise dopo aver lasciato anche lui l’auto in un posto per disabili. «È vergognoso – attacca il consigliere Pino Iannò – E stavolta è coinvolta addirittura una persona che le regola dovrebbe farle rispettare. Invece le vìola ».
CHIERI La Regione “rimprovera” Francesco Lancione: «Senza donne in Giunta, non rispetta le regole». E lo convoca giovedì per un’audizione alla Commissione per le pari opportunità. «E’ il mio peccato originale» commenta il sindaco con ironia. Lancione ha ricevuto la lettera di convocazione lo scorso 30 gennaio, firmata da Cristina Corda, presidente della Commissione composta dalle consigliere e assessori donne in Regione.
CHIERI Una mano troppo audace sulle “curve” di una ragazza. Quindi gli insulti, le spinte e le botte tra gli amici di lei e quelli del molestatore, all’uscita della discoteca torinese “Tabata”. Fino all’arrivo dei carabinieri, che hanno arrestato sei giovani. Di questi, quattro sono chieresi. Si tratta di del fratello e del fidanzato della donna, Andrea Appendino, 24 anni, Davide D’Elia, 21 e due amici, il ventenne Marco Neri e Luca Razzetti, 24 anni. In manette anche Mauro Coppola Tropeano, 21 enne di San Mauro, e Marco Prinetto, 19 anni e residente a Forno Canavese.
CHIERI In arrivo nove “possibili” autovelox: controlleranno alcune vie centrali e tutte le strade che entrano in città. «Ma l’obiettivo è la sicurezza, non vogliamo fare cassa » si affretta a precisare l’assessore alla polizia municipale,Antonio Zullo. La tesi è confermata dalle caratteristiche dei nuovi impianti, i cosiddetti “VeloOk” del progetto NoiSicuri: non saranno apparecchi fissi 24 ore su 24, ma installati a rotazione tra le tredici colonnine. Saranno soltanto quest’ultime a rimanere sempre montate, segnalate e ben visibili grazie al colore arancione fosforescente.La loro presenza costante avrà quindi l’effetto di far rallentare le auto, a prescindere che all’interno ci sia l’apparecchiatura di rilevazione della velocità.
CHIERI «Che puzza di olio fritto! Per quello che c’è l’ambulanza: sarà per chi si sente male...». Il dialogo carpito al volo da due ragazze è scherzoso. Ma, all’imbocco di piazza Cavour occupata da venerdì a domenica dalle bancarelle di CioccoChieri, dà l’idea di una manifestazione che, a sette bancarelle di cioccolatieri, ne ha affiancate anche tre di cannoli siciliani, una di formaggi, una di zucchero filato e così via. Il polo espositivo, inizialmente previsto da piazza Cavour a piazza Umberto lungo l’isola pedonale, s’è praticamente ridotto alla sola piazza Cavour, con due file di stand affiancati. Relativamente pochi i cioccolatieri (anche se qualcuno con stand molto ampi): tra loro altri venditori, di dolci ma non solo.
ARIGNANO Pistole e coltelli davanti agli occhi. Poi schiaffi, pugni, calci. E il nastro adesivo per immobilizzare polsi e caviglie. E’ la drammatica sequenza che ha travolto i coniugi Giuseppe Gunetti e Germana Capello nella serata di mercoledì. Conclusa con la rapina in casa, messa sottosopra per rubare tremila euro e una pistola. «Sembrava un sogno o un film horror», raccontano i due ieri mattina. E la mente corre alle scene più cruente di “Arancia meccanica”. La coppia, 61 anni lui e 57 lei, abita in Borgo Cremera 24, all’ingresso del paese arrivando da Andezeno. La palazzina in cui abitano al secondo piano si affaccia sulla provinciale. Alle spalle c’è il magazzino della Ludar Stamp, l’azienda di famiglia che si occupa di stampaggio lamiere e lavorazioni meccaniche.
Scivoloni sul ghiaccio che portano al Pronto soccorso, molti marciapiedi e qualche strada al limite della praticabilità, il Carnevale cittadino annullato nel timore di una nuova ondata di gelo.E ancora, vacche che riducono la produzione di latte, superlavoro per gli idraulici impegnati a sostituire caldaie scoppiate, addirittura uno spartineve con un ubriaco al volante. La nevicata caduta a fine gennaio e l’ondata eccezionale di gelo che l’ha seguita prolungano i loro effetti, con disagi su numerosi fronti.
Pagare tutti di più, ma senza arrivare a equiparare le quote: Consorzio socioassistenziale, arriva il momento della decisione. La prossima settimana si terrà un’assemblea dei sindaci, la terza organizzata per discutere di tagli regionali e riduzione dei servizi. L’appuntamento è per mercoledì, ma Carlo Corinto, sindaco di Baldissero e presidente dell’assemblea, anticipa la discussione: «L’incontro è ufficiale, ora speriamo che sia quello decisivo».
CHIERI Temperature sotto i -20 °C, quasi mezzo metro di neve: l’inverno va all’attacco del Chierese e,con tanto gelo, uniche a essere bollenti sono le polemiche. La capannina meteorologica del dipartimento di colture arboree della facoltà di Agraria, a Tetti Grondana, segna la curva a scendere delle temperature: -5 °C giovedì (con la massima a 1 °C), - 10 °C venerdì (1 °C), -12 °C sabato (-4 °C), -11 °C domenica (0 °C) e - 15 °C ieri, lunedì. «In totale, inoltre, sul nostro punto di rilevazione sono caduti 45 centimetri di neve», aggiungono i tecnici dell’università. Il bollettino regionale Arpa ci dice che in zona la temperatura minima si è avuta nelle campagne di Santena sabato notte con 20,5° sotto zero. Se vogliamo spingerci sino a Carmagnola la notte successiva il termometro è sceso a -21,4°; punto più freddo della pianura piemontese è stato però Villanova Solaro nel Cuneese con -23,8°, seguito dall’astigiana Castell’Alfero con -21,7°.
CHIERI Dalle marce nelle insidiose terre polari alla sfida degli “ottomila”, da una pedalata tra Cina e Tibet a un trekking da 1800 chilometri sulle “terre alte” di casa nostra: spazieranno in tutto il mondo le conferenze di “Chierimontagna”, organizzate dalla sezione locale del Club Alpino Italiano.
CHIERI E se Cristoforo Colombo non fosse genovese e l’Odissea fosse ambientata nel mar Baltico invece che nel Mediterraneo? «Controcorrente è la mia direzione ». Così Pietro Ratto ha concepito il suo sito di recente creazione, “incontrostoria.it”. Un tentativo di ricostruire gli eventi storici da un altro punto di vista rispetto a quello tradizionale della “lezioncina” sui banchi di scuola. Utilizzando uno strumento ormai in disuso: il pensiero critico.
CHIERI La fortuna bacia l’edicola- tabaccheria “Piromalli” di viale Cappuccini 23. Giovedì una signora ha giocato 4 euro al Lotto ed è tornata a casa con oltre 5.000. «È una cliente abituale, che ama fare la sua giocata ogni settimana, ma non possiamo rivelare la sua identità – abbozzano Pier Gaetano Piromalli e sua moglie Maria Carla Maso, da un anno titolari della tabaccheria – Ha centrato un terno sulla ruota di Torino e oggi, martedì, potrà già incassare i soldi vinti».
Ztl, com’è e come potrebbe essere. La proposta dei tecnici del Centro studi del traffico, autori del nuovo Piano della viabilità, prevede di passare dagli attuali 900 metri a 2,36 chilometri. Una novità che l’assessore alla polizia municipale, Antonio Zullo, ha già criticato, giudicandola «eccessiva».Viceversa, le associazioni che si occupa di mobilità, come gli “Amici del centro storico”, pensano sia ancora «troppo poco». Attualmente la Zona a traffico limitato 24 ore comprende la zona a ridosso della chiesa di San Giorgio, cioè le vie Nel, Bordino, IV Novembre, San Filippo, piazza IV Novembre e vicolo Portone. A queste si aggiungono le strade già pedonali come via Vittorio Emanuele (tra via Visca e via San Domenico), vicolo Bordino, via San Filippo, vicolo Tepice e vicolo dell’Imbuto.
Il ripetitore sull’Imbiancheria del Vajro è pronto. E il Comune assicura: «Rispetta tutte le norme comunali, anche l’Arpa ha espresso il suo parere favorevole». Ma i residenti, che hanno raccolto oltre 500 firme per bloccarlo, non sono tranquilli. E Raffaele Furgiuele, consigliere di Chieri Futura, attacca: «Farò un’interrogazione per chiedere monitoraggi periodici sull’impianto. Sono dubbioso e lo sarò finchè non mi dimostreranno il contrario: gli abitanti hanno il diritto di essere preoccupati».
Il ripetitore sull’Imbiancheria del Vajro è pronto. E il Comune assicura: «Rispetta tutte le norme comunali, anche l’Arpa ha espresso il suo parere favorevole». Ma i residenti, che hanno raccolto oltre 500 firme per bloccarlo, non sono tranquilli. E Raffaele Furgiuele, consigliere di Chieri Futura, attacca: «Farò un’interrogazione per chiedere monitoraggi periodici sull’impianto. Sono dubbioso e lo sarò finchè non mi dimostreranno il contrario: gli abitanti hanno il diritto di essere preoccupati».
