Passo dopo passo combattono le malavita e l’omertà. Mercoledì sera oltre 300 marciano per le vie del paese, armati di fiaccole. In Italia è la 17ª “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”; qui è la prima volta. E non è un caso che la marcia vada da santena a Villastellone, organizzata dal neonato presidio dell’associazione Libera. Il significato simbolico è forte. Lo sottolineano le presenze istituzionali, dal commissario prefettizio santenese Giuseppe Zarcone al sindaco di Villastellone Davide Nicco, il parroco di Santena don Nino Olivero, la preside Giuliana Testori e il vice Martino Pollone dell’Istituto Comprensivo santenese. E molti rappresentanti dal mondo delle associazioni: Emergency, Anpi, Legambiente, Carabinieri in congedo, Gres... Non mancano i giovani, gli studenti e le famiglie coi bambini.
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