Il Consiglio comunale dice sì alla riduzione da 5,30 a 5 euro per il costo di un pasto della mensa scolastica. Niente da fare, invece, per la proposta del Pd, il quale chiedeva di introdurre fasce Ise fino a 31 mila euro. La Giunta ha presentato al Consiglio anche altre modifiche alle tariffe per i servizi comunali: oltre ai 30 centesimi in meno sul costo del pasto, ci sono: una nuova fascia di Ise fino a 21 mila euro; l’abrogazione del punto del regolamento riguardante i nuclei con un solo genitore; agevolazioni per i nuclei familiari con due o più figli iscritti ai servizi comunali. Proprio quest’ultimo punto aveva creato polemiche tra i genitori chieresi: con l’abolizione degli sconti per le famiglie numerose, molti hanno lamentato forti aumenti rispetto allo scorso anno.
www.corrierechieri.it/art/La mensa costera' di meno. Il Pd incassa un ''no'' sull'Ise
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