giovedì 27 gennaio 2011

Morto nel cantiere edile. Processo: ancora bugie?

Nuove rivelazioni al processo che deve accertare i responsabili della morte di Adrian Ioan Crisan, l’artigiano romeno di 34 anni precipitato tre anni fa nella tromba dell’ascensore di un cantiere in via Lazzaretti. Uno dei cinque imputati, il giovane geometra Mauro Albrile, ha dichiarato di essere stato nominato capocantiere solo formalmente, ma di aver svolto le funzioni di semplice assistente. Del resto era solamente il suo primo incarico di un certo rilievo. Molte perplessità hanno poi suscitato i verbali dei sopralluoghi eseguiti dal coordinatore della sicurezza, Massimo Conte, anche lui sul banco degli imputati. Per il pm Gianfranco Colace si tratterebbe di semplici moduli precompilati, sempre uguali in 14 mesi di controlli e non fotograferebbero affatto la realtà e le problematiche dell’avanzamento dei lavori.


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